Pratiche funerarie: cosa sono e chi se ne occupa
Quando si perde una persona cara, spesso non si ha né la lucidità né la forza emotiva per occuparsi delle
pratiche funerarie. Per questo motivo, nella maggior parte dei casi, ci si affida a un’impresa di onoranze funebri, che si occupa di tutti gli adempimenti necessari. Alcune procedure devono essere eseguite immediatamente dopo il decesso, come il trasporto della salma, mentre altre possono essere gestite in un secondo momento. In questo articolo vedremo chi si occupa delle pratiche funerarie e quali sono le più importanti.
Denuncia di morte e organizzazione del funerale
Al momento del decesso è indispensabile procedere con la denuncia di morte, che varia a seconda del luogo in cui è avvenuta la scomparsa.
- Se il decesso avviene in casa, è necessario contattare il medico di base o il 118, che certificheranno l’avvenuta morte e compileranno la documentazione per la denuncia.
- Se la morte avviene in ospedale o in una struttura sanitaria, la denuncia viene effettuata direttamente dal personale medico.
Questo adempimento deve essere effettuato entro 24 ore dal decesso e richiede la certificazione da parte di un medico necroscopo.
Subito dopo bisogna predisporre i documenti per il trasporto della salma, soprattutto se deve essere trasferita in un altro Comune. Nei casi di trasferimento dall’estero, la procedura è più complessa e richiede tempistiche immediate per poter organizzare il funerale.
Un’altra pratica importante riguarda la scelta del tipo di sepoltura: inumazione, tumulazione o cremazione.
- Per inumazione e tumulazione è necessario richiedere l’autorizzazione al Comune dove avverrà la cerimonia.
- Per la cremazione, invece, è obbligatorio verificare che il defunto avesse espresso questa volontà in un testamento, tramite iscrizione a un’associazione di cremazione o con dichiarazione verbale a parenti o amici.
Queste pratiche devono essere svolte entro poche ore dal decesso, motivo per cui, in un momento così doloroso, non sempre i familiari riescono a gestirle direttamente. Per questo è consigliabile delegare tutto a un’agenzia di onoranze funebri, che si occuperà di trasmettere alle autorità competenti ogni documento necessario per il trasporto e la successiva cerimonia funebre.
Pratiche funerarie successive al decesso
Dopo la denuncia di morte presso il Comune, i familiari possono richiedere il
certificato di morte, indispensabile per gestire pratiche burocratiche, contratti e questioni patrimoniali.
Il certificato deve essere trasmesso:
- all’INPS dal medico necroscopo,
- alle assicurazioni e a tutti gli enti con cui il defunto aveva rapporti o contratti in corso.
Un altro passaggio fondamentale è la successione ereditaria, che deve essere presentata entro 12 mesi dal decesso, online o presso l’Agenzia delle Entrate. Questa pratica serve per suddividere tra gli eredi beni mobili e immobili del defunto, in assenza di testamento.
Per la successione sono necessari:
- certificato di morte,
- stato di famiglia,
- visura catastale per eventuali immobili,
- eventuali documenti che attestino partecipazioni in società,
- informazioni su conti correnti, depositi, mutui e prestiti ancora in essere.
La pratica può diventare complicata se gli eredi sono numerosi o risiedono all’estero; per questo motivo, molte famiglie si affidano a professionisti specializzati in successioni. I costi vengono calcolati dall’Agenzia delle Entrate e variano in base alla presenza di beni immobili.
Un altro adempimento importante è la comunicazione al Pubblico Registro Automobilistico per l’aggiornamento dell’intestazione dei veicoli, da effettuare tempestivamente per evitare sanzioni.
Relativamente ai documenti personali del defunto:
- passaporto e porto d’armi devono essere restituiti alla Questura per la distruzione,
- eventuali armi da fuoco devono essere denunciate ai Carabinieri e bisogna richiedere il nulla osta per la detenzione o, in alternativa, consegnarle.
Infine, bisogna avvisare il
datore di lavoro presentando il certificato di morte, per ottenere eventuali stipendi arretrati, TFR, premi o bonus maturati.
A chi rivolgersi per le pratiche funerarie a Bergamo
Il disbrigo delle pratiche funerarie, specie nei giorni immediatamente successivi al decesso, può essere emotivamente e burocraticamente difficile. Se desideri un supporto professionale, a Bergamo l’agenzia funebre Roberto Maggioni offre competenza, discrezione e assistenza completa, occupandosi di ogni adempimento e fornendo preventivi gratuiti.





