Necrologio per il defunto: dove e come si scrive

Roberto Maggioni • 26 aprile 2023

Necrologio: che cos’è e come scriverlo

Quando una persona cara viene a mancare è opportuno eseguire una serie di pratiche incombenti che riguardano la cerimonia funebre . Una di queste è senza dubbio la scrittura del necrologio: si tratta sostanzialmente di un annuncio che viene fatto alla comunità per comunicare il decesso. Generalmente il necrologio deve contenere alcune informazioni fondamentali come il nome dell’estinto, il cordoglio dei parenti, il luogo e l’orario nel quale verranno effettuati i funerali. Oggigiorno nelle città più piccole si è soliti affiggere dei manifesti nelle zone più importanti, mentre in quelle maggiori è possibile anche comprare uno spazio su un quotidiano sul quale poi verrà pubblicato il necrologio. Oltre al giorno della morte, il necrologio può essere anche pubblicato un anno dopo la scomparsa , per annunciare l’anniversario della dipartita. Qualsiasi sia la modalità comunque, il necrologio deve essere scritto seguendo delle direttive ben precise e in maniera chiara e corretta.

Quali elementi considerare per scrivere un buon necrologio

Uno degli elementi principali per scrivere un buon necrologio è innanzitutto la chiarezza. Le informazioni sulle generalità del defunto e sul luogo e sulla data della cerimonia funebre devono essere precise e leggibili, non devono contenere giri di parole ma allo stesso tempo essere piuttosto esaustive. Bisogna tenere in considerazione che chi legge il necrologio dovrà capire immediatamente di chi si tratta, così da poter eventualmente partecipare al funerale o esprimere le condoglianze alla famiglia del defunto. Un’altra caratteristica da non sottovalutare è la brevità: un necrologio non può essere eccessivamente lungo altrimenti si rischia di risultare prolissi. Naturalmente non è opportuno neanche scrivere un annuncio funebre troppo breve perché potrebbe non contenere tutte le informazioni necessarie. Pertanto la lunghezza giusta dovrebbe essere quella media, che permetta una scrittura fluente e dettagliata. Anche il tono è un fattore che deve essere preso in considerazione quando si tratta di un necrologio. Molto spesso quest’ultimo viene sottovalutato ma in realtà è molto importante: il tono della comunicazione infatti non deve essere ampolloso e costruito. Per tale ragione è bene evitare frasi affettate, molto cerimoniose o artificiali. Al contrario è sempre consigliabile optare per la schiettezza, evitando però di cadere nella troppo formalità o freddezza. Un ulteriore fattore che è fondamentale tenere a mente è il fatto che la famiglia del defunto ha subito la perdita di una persona cara pertanto delle manifestazioni esagerate di dolore potrebbero risultare fuori luogo. Il necrologio infatti non è un telegramma o un biglietto di condoglianze, ma serve a comunicare delle informazioni a una comunità. Per questa ragione non bisogna esagerare lasciandosi andare ai sentimenti, ma è opportuno mantenere sempre uno stile sobrio e contenuto nel rispetto della famiglia dell’estinto.

Consigli pratici su come scrivere un necrologio correttamente

Oltre ai consigli generali, ci sono dei suggerimenti pratici che possono essere utilizzati per scrivere un buon necrologio . Per prima cosa è opportuno ricordare che il nome del defunto e la data del decesso non possono essere mai omessi. In alcuni casi è possibile anche aggiungere i titoli in possesso della persona scomparsa. Dopodiché bisognerà scrivere i nominativi della famiglia e di tutti i parenti che annunciano la morte . Naturalmente è bene tenere presente che non potranno essere inseriti i nomi di tutti i parenti, pertanto bisognerà attenersi soltanto a quelli più vicini all’estinto. Alla fine del necrologio poi andranno inseriti le informazioni generali riguardanti il luogo in cui avverrà il funerale e la data. Bisogna fare attenzione alla correttezza della scrittura e alla forma: ad esempio i termini esequie e funerali solitamente vengono scritti sempre al plurale e mai al singolare. Anche la grafica da scegliere per il necrologio deve essere sempre e sobrio, pertanto è preferibile evitare caratteri troppo elaborati.

Che cosa sapere sulla scrittura di un necrologio

Una volta scritto l’annuncio funebre, si può scegliere di pubblicarlo su un giornale oppure di affiggere direttamente dei manifesti. Nel primo caso bisogna sapere che la pubblicazione su una pagina di un quotidiano potrebbe essere abbastanza complesso da fare se non si ha un aiuto a cui rivolgersi. La scrittura di un necrologio per una persona defunta inoltre può essere effettuata dalla famiglia del deceduto , dagli amici oppure dai parenti. Naturalmente si tratta di un’operazione sicuramente non semplice dal momento che le persone care all’estinto vivono un momento di forte dolore e non sempre sono in grado di occuparsi di tali compiti. Proprio per questa ragione molte persone decidono di affidarsi a un’agenzia funebre che si occupi di tutto ciò che deve essere fatto per un funerale, come l’agenzia Onoranze funebri Maggioni che da anni opera con professionalità su Bergamo e dintorni.

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